Programma didattico corso ‘Costruzione Sociale dello spazio pubblico. Case study #nevicata14e confronti’

Orario 18:00 – 21:30

Nella riscoperta dagli anni Ottanta dei vantaggi della Compact city come forma urbana sostenibile, sia dal punto di vista sociale che ambientale, gli spazi aperti della città sono sempre più sollecitati da nuove forme di uso che coinvolgono le necessità di nuovi approcci progettuali.

Lo spazio pubblico della città tradizionale è sempre stato concepito come un palcoscenico offerto agli infiniti spettacoli della ritualità urbana, che nei corsi dei secoli ha trovato modo di esprimersi nelle diverse forme sociali e collettive.

Nella contemporaneità plurimi stili di vita e i diversificati attori sociali richiedono allo spazio pubblico una performatività molto più complessa che in passato, e sempre più è necessario far interagire, già nel momento della sua stessa ideazione, ‘morfologie’ di spazio pubblico e modalità per un suo utilizzo.

Il corso ‘Costruzione Sociale dello spazio pubblico. Case study #nevicata14e confronti’, partendo da tali premesse, intende fornire nozioni relative alle seguenti tematiche:

- interrelazione tra progetto fisico e processo di uso: architettura e pratiche curatoriali

-visioni e strumenti per progettare in maniera più consapevole lo spazio pubblico nella finalità di un suo utilizzo

-indicazioni relative ai processi relazionali con comunità, sia fisiche che digitali

-suggerimenti in merito alla definizione di programmi e regolamenti che implichino l’uso di servizi di rilevanza collettiva

Il corso utilizza come strumento didattico un’esperienza concreta particolarmente significativa rispetto ai temi indagati: #nevicata14

Cosa è #nevicata14:

-è la configurazione pedonale, temporanea e sperimentale della piazza Castello di Milano durante Expo 2015

-è uno spazio pubblico, allestito in tempi rapidi

-è uno spazio pubblico con un’immagine coordinata, disponibile 24 ore al giorno e attrezzato per molteplici usi gratuiti (servizi, svago, lavoro, usi individuali o collettivi).

-è uno spazio pubblico dove il fisico si combina col digitale (dai loro smartphone le persone possono attivare APP per gestire direttamente l’illuminazione dello spazio, possono accedere alla media library delle biblioteche milanesi o al calendario condiviso aperto ai cittadini)

- è un processo wiki in tutte le sue fasi, dal progetto iniziale all’attuale utilizzo. Le persone, a vario titolo e da qualsiasi parte del mondo, contribuiscono continuamente ad immaginare e ad animare lo spazio della piazza
-sperimenta un nuovo modello di sostenibilità per gli spazi pubblici partendo dai concetti di curated content propri delle media platform per creare forme di economia civica in grado di moltiplicare il valore di partenza di un asset pubblico

-costituisce un prototipo di micro-politica pubblica dal carattere fortemente innovativo: concepita come un esperimento, alla sua conclusione offrirà un data-base di strumenti, dati, soggetti a disposizione dell’amministrazione di Milano, per orientare scelte future, non solo su piazza Castello.
Lezione 1

Stefano Guidarini, Pierluigi Salvadeo

“Learning from #nevicata14“ la progettazione dello spazio pubblico come sistema integrato a cavallo tra discipline, soggetti, dimensione fisica e digitale

Lezione 2

Marco Lampugnani

“Business model generation”: definizione di modelli di sostenibilità oltre il consumatore e oltre la sharing economy
Lezione 3

Paola Bonini

“Medium is the message”: la comunicazione pubblica di un progetto tra nuovi modelli di partecipazione e costruzione del consenso
Lezione 4

Monica de Paoli

“Project funding”: strumenti di finanziamento o di raccolta fondi innovativi
Workshop conclusivo coordinato da Giuseppe Marinoni con i relatori e i partecipanti

Networking con aperitivo

Modalità di iscrizione:

La modalità di iscrizione prevede la compilazione della ‘Scheda di iscrizione’ qui scaricabile

Il corso è gratuito, offerto ai partecipanti dalla ditta ‘……………’ che ne sostiene i costi organizzativi e amministrativi